Eventi

La “buona reciprocità” per una visione della scuola in una società corale e interculturale

È sotto gli occhi di tutti la crisi che avvolge ogni ambito di vita che rischia di trascinarci in una visione pessimista. Ora, come sottolinea il filosofo Roberto Mancini , si tratta di formare una «coscienza interculturale capace di riuscire a vedere le differenze positive di cui l’umanità è costituita e sa collocarle in una prospettiva di unità della famiglia umana». Purtroppo il sistema sociale sia ancora radicato in una politica improntata sulla potenza, sul predominio, su un’economia globalizzata e come poco sia strutturata attorno ad una logica democratica e comunitaria. Urge allora l’impostazione di una scuola

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"Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie".

È un tempo surreale, incredibile, angosciante. Qui, dalla comunità del CIOFS, da San Saba, con il pensiero, con il lavoro, con la preghiera ci sentiamo continuamente proiettate in tutta l’Italia: collegamenti on line con il Consiglio FIDAE; confronti con il Ciofs scuola, collegamento per la segreteria nazionale MGS; lavori per i progetti del Servizio Civile; assemblea con 60 persone videocollegate per il CIOFS-FP; Giunta PGS; Direttivi on line delle varie Associazioni… e poi lo smart working, le mail… La casa è vuota, il silenzio fa rumore, anche dalla strada arriva solamente il suono delle sirene e, per fortuna, delle campane.

Tempo di fragilità, opportunità per rafforzare il ruolo educativo del docente

Si è parlato spesso del ruolo poco significativo dei docenti nella nostra società. Forse è giunto il tempo opportuno per ravvivarlo. Il COVID-19 ci costringe a raggiungere gli alunni a casa, a “fare scuola” in una modalità non elaborata prima, solo immaginata per alcune situazioni “eccellenti”. Alla prima sospensione delle attività didattiche ed educative abbiamo provveduto a mantenere il nostro ruolo di docenti attraverso varie modalità telematiche, dal registro elettronico all’utilizzo di diverse piattaforme digitali, assegnando compiti, esercizi di recupero o di consolidamento, brani da leggere e riassumere, problemi da risolvere, pagine da studiare per successive interrogazioni. A cosa risponde tutto questo?

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DL "Cura Italia" e Scuole paritarie

Nella drammatica situazione venutasi a creare nel nostro Paese a causa del Coronavirus, le scuole italiane non hanno rinunciato alla loro missione educativa e formativa, rispondendo in modo significativamente propositivo
e dinamico alla sospensione delle consuete attività didattiche. Lo sforzo, in atto in moltissime scuole, di mantenere vivo e vitale, a partire dalla scuola dell’infanzia, il rapporto tra gli insegnanti, i loro alunni e le stesse famiglie, utilizzando nella scuola primaria e secondaria la didattica online, nonché la disponibilità all’aiuto reciproco tra scuole, stanno documentando ancora una volta quanto sia importante e strategico, anche in funzione della tenuta sociale, il nostro sistema di istruzione.

LA DIDATTICA DELLA SOLIDARIETA'. SERVICE LEARNING E PEDAGOGIA SALESIANA

Il volume mette a confronto la pedagogia salesiana nella sua essenza con la proposta del Service learning, una proposta pedagogica che permette di inserire nella prassi ordinaria l’attenzione al servizio progettandolo, monitorandolo e valutando le competenze apprese. Il testo presenta poi alcuni progetti realizzati nelle scuole salesiane delle Figlie di Maria Ausiliatrice di ogni ordine e grado, per diffondere e proseguire questo interessante connubio.